Nel cuore della città di Brescia, arroccato sul colle Cidneo e immerso in un contesto naturalistico che rappresenta uno dei “polmoni verdi” della città, si trova uno dei più affascinanti complessi fortificati d’Italia: il Castello. Questa struttura storica porta ancora oggi i segni delle diverse dominazioni che hanno caratterizzato la sua lunga storia.
All’interno di una delle aree più antiche del Castello, il Mastio Visconteo, risalente al Trecento, si trova il Museo delle Armi “Luigi Marzoli”. Inaugurato nel 1988 su progetto dell’architetto Carlo Scarpa, il Museo delle Armi di Brescia ospita una delle più ricche collezioni europee di armature e armi antiche.
La collezione del Museo delle Armi di Brescia comprende armi bianche, armi da fuoco e armature che da un lato testimoniano la lunghissima tradizione bresciana nella produzione armiera, e dall’altro ricostruiscono, attraverso un percorso espositivo di 580 pezzi (parte dei complessivi 1090 pezzi del lascito dell’industriale Luigi Marzoli), la storia bellica e artistica racchiusa negli oggetti d’armeria, in particolare quella milanese e bresciana dei secoli XV-XVIII.
Al nucleo principale della collezione si aggiungono altri trecento pezzi appartenenti alle Civiche raccolte, specialmente armi da fuoco del XIX secolo. Lungo un percorso di dieci sale espositive, il Museo delle Armi di Brescia ripercorre la storia di un artigianato che tocca i confini dell’arte, partendo dai significati dell’armatura nel Quattrocento, in cui elmi e corazze diventano elementi strategici.
Fra i pezzi più significativi per rarità si distinguono un grande elmetto alla veneziana e il bacinetto con visiera a muso di cane, oltre a una spada risalente al Duecento che costituisce il pezzo più antico in esposizione. Ampia è la rappresentanza di armi del Cinquecento, periodo in cui cambiano le tattiche offensive e la costruzione delle mosse in battaglia diventa sempre più dinamica.
Il viaggio storico-artistico offerto dal Museo delle Armi di Brescia comprende anche la storia evocativa della spada, che da arma mista, da botta e da taglio, si evolve per diventare un sottile strumento per la scherma, come documentano gli esempi esposti dalla metà del Cinquecento al Settecento, sempre più funzionali e studiati per proteggere la mano del contendente.
Per gli amanti delle architetture e dell’arte antica, la visita al Museo delle Armi di Brescia permette di apprezzare porzioni di affreschi di epoca viscontea che decorano le sale del Mastio, unica testimonianza di un passato lontano ma ancora vivo nelle mura del Castello. Non perdete l’opportunità di visitare il Museo delle Armi di Brescia, un viaggio indimenticabile attraverso la storia e l’arte.
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Durata
Un giorno
Orari di aperture
Giovedì-Domenica/Venerdì-Domenica