La Legge di Bilancio 2017 ha segnato una svolta significativa nel campo del welfare aziendale, modificando le Leggi di Stabilità precedenti per quanto riguarda i Premi di Risultato e promuovendo al contempo la contrattazione di secondo livello, sia a livello aziendale che territoriale.
In sostanza, questa normativa potenzia il welfare aziendale per i dipendenti del settore privato e amplia le opportunità di fruire dei premi aziendali. Inoltre, la manovra finanziaria ha aumentato gli importi dei premi erogabili: ora possono essere agevolati premi fino a 3.000 €, rispetto ai 2.500 € previsti in precedenza; possono essere aumentati anche premi fino a 4.000 € per le aziende che promuovono forme partecipative dei lavoratori nell'organizzazione del lavoro.
Ma cosa si intende per welfare aziendale? Questo termine si riferisce all'insieme di misure volte a migliorare il benessere dei lavoratori all'interno dell'azienda, andando oltre la semplice retribuzione. L'obiettivo è migliorare la felicità dei dipendenti, aumentando di conseguenza la loro produttività e motivazione, migliorando il clima aziendale, il benessere organizzativo, la reputazione aziendale e la capacità di trattenere e attrarre talenti.
I dipendenti avranno la possibilità di scegliere un modello alternativo di retribuzione optando per i Flexible Benefit.
Cosa sono i Flexible Benefits? Si tratta di incentivi che l'azienda può fornire ai propri dipendenti per aumentare il loro potere d'acquisto e il benessere personale e familiare. Dal punto di vista aziendale, questi benefici consentono di ridurre i costi del lavoro grazie all'assenza di oneri fiscali e contributivi. Ai dipendenti verrà assegnato un budget di spesa, chiamato "carrello della spesa del dipendente", con cui potranno comporre il proprio pacchetto di benefit in base alle proprie esigenze.
Tra i servizi e i beni che possono essere offerti ai lavoratori ci sono attività culturali, sportive, servizi di assistenza, buoni acquisto, buoni benzina, nonché premi ed esperienze.
L'investimento nel welfare aziendale mira anche ad aumentare gli importi destinati alla previdenza complementare. Le imprese dovranno destinare un contributo pari al 2% dei minimi contrattuali in favore dei dipendenti che destinano il proprio TFR al fondo pensione di categoria. Questo contributo verrà corrisposto al lavoratore se quest'ultimo versa una quota della propria retribuzione allo stesso fondo, non inferiore al 1.2%.
Golden Moments offre la possibilità di erogare premi ai lavoratori sotto forma di esperienze del valore di 150€ o di convertire tale premio in una Carta di Credito Flexible Benefit. Con questa carta, i dipendenti potranno utilizzare il premio a loro piacimento, spendendolo su carburante, acquisti online su Amazon, abbigliamento, ecc.
Per offrire questi benefici, scegli le esperienze proposte da Golden Moments! Offriamo premi aziendali personalizzati, creati su misura in base alle esigenze dei lavoratori, che saranno assistiti nella scelta e nella prenotazione dell'esperienza dai nostri Experience Hunters!
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