Fondato come Palazzo del Re di Spagna Filippo III d’Asburgo nel 1600 per iniziativa del viceré Fernando Ruiz de Castro conte di Lemos e della viceregina Caterina Zunica e Sandoval, il Palazzo Reale di Napoli nasce da un progetto di Domenico Fontana e si trova nella parte meridionale della città antica, affacciato sulla Piazza del Plebiscito. Danneggiato da un incendio nel 1837 durante il regno di Federico Il Borbone, il Palazzo venne restaurato dall'architetto Gaetano Genovese, autore dello scalone d'onore e della sistemazione del lato meridionale del Palazzo, con il belvedere del Giardino pensile.
Le sale più antiche del piano nobile, che oggi costituiscono il Museo dell’Appartamento Storico, conservano ancora l’arredo e le decorazioni appartenuti alle famiglie reali: scopri la bellezza del Teatro di Corte, la splendida Sala degli Ambasciatori, la Sala del Trono, la Sala d’Ercole e la Cappella Reale.
Dopo l'Unità d'Italia, il Palazzo Reale di Napoli divenne sede dei Principi di Piemonte. Dopo che Vittorio Emanuele III di Savoia lo cedette al Demanio dello Stato nel 1919 che lo adibì in gran parte a Biblioteca Nazionale, l'ala più antica che si affaccia sul cortile d’onore venne destinata a museo e ospita oggi numerose testimonianze storiche e artistiche dal Seicento all’Ottocento.
I biglietti sono validi fino al 31 dicembre 2016.
Le audioguide sono disponibili in italiano, inglese e francese.
Incluso nel prezzo
- Biglietti d'ingresso per il Palazzo Reale di Napoli
Punto d' Incontro
Palazzo Reale
Piazza Plebiscito, 1
80132 NapoliCome arrivare:
Bus: ANM R1 fermata Via San Carlo
Bus: ANM R3 fermata Via San Carlo
Bus: ANM C4 fermata Piazza Trieste e Trento
Durata
Un giorno
Orari di aperture
Tutti i giorni (chiuso il mercoledì)