L'Esperienza
Il golfo di Milazzo è dominato da un promontorio che da secoli ospita strutture di natura militare finalizzate al controllo del territorio, del mare e delle isole Eolie. L’importanza dell’area è testimoniata dalla frequentazione fin da epoche remotissime e dai numerosi eventi storici di rilievo nazionale ed europeo accaduti nel territorio.
Durante la prima guerra punica i milazzesi assistettero alla sconfitta dei cartaginesi di Annibale Barca. Nel 36 a.C. nella battaglia navale del Nauloco si confrontarono i sostenitori di Sesto Pompeo e quelli di Ottaviano, futuro Augusto, guidati da Agrippa. Molto più recentemente la città fu testimone degli scontri tra garibaldini e soldati borbonici durante la spedizione dei Mille (1860). Milazzo è stata protagonista della storia siciliana e il suo rilievo fu tale che qui venne costituita una delle prime diocesi di Sicilia. Nel corso della lunga storia il cosiddetto Castello di Milazzo, che in realtà è una vera città fortificata che occupa una superficie di circa sette ettari, ha subito numerose modifiche ed ampliamenti. Sui primitivi insediamenti realizzati da greci, romani e bizantini si innestò il primo vero nucleo documentato dell’attuale struttura prima durante la dominazione araba e soprattutto in epoca normanna con la costruzione del Mastio.
L’ampliamento della fortificazione avvenne poi durante il dominio svevo quando Federico II, che avvalendosi delle capacità di Riccardo da Lentini, realizzò la prima cinta muraria intorno all’edificio originale. Durante il dominio angioino le modifiche al complesso furono piuttosto limitate mentre il periodo aragonese segnò profondamente l’area con il restauro delle parti esistenti e l’edificazione delle “mura aragonesi”. Durante il periodo delle guerre del Vespro il castello ospitò una decisiva assise del Real Parlamento di Sicilia che si rifiutò le condizioni stabilite dal Trattato di Anagni aprendo al passaggio definitivo (sancito nel 1302 con la pace di Caltabellotta) dagli angioini agli aragonesi. Il circuito murario aragonese venne inglobato dalle successive mura spagnole che proteggevano anche l’abitato medievale sorto intorno al castello.
All’interno della nuova fortificazione rimasero importanti edifici tra i quali il duomo vecchio e l’ex monastero delle benedettine. Tuttora fruibile anche il castello all’interno del primo circuito murario con la bella corte, la torre normanna e gli altri ambienti federiciani ed aragonesi.
Informazioni importanti
Info e orari di apertura:
1 Maggio – 30 Settembre: 9.00-13.30 – 16.30-20.30
1 Ottobre – 30 Aprile: 9.00-18.30
Ultimo ingresso:
1 ora prima dell'orario di chiusura
Numero di partecipanti
Prezzo per una persona
Disponibilità
1 Maggio – 30 Settembre: 9.00-13.30 – 16.30-20.30
1 Ottobre – 30 Aprile: 9.00-18.30
Località
Milazzo (ME)