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Tour di Volendam e Marken da Amsterdam

Esperienza internazionale : Paesi Bassi

Esperienza in Olanda
Tour Volendam e Marken
Per una persona

Amsterdam. L’acqua dei canali che ti segue dovunque, lo scampanellio delle biciclette, l’odore di proibito e la sensazione di trovare, intorno a te, qualcosa che ti completa.
-Fabrizio Caramagna


Sei pronto ad immergerti nella vera cultura olandese? Grazie a Golden Moments sarà ancora più bello!

Scegli il pacchetto Tour di Volendam e Marken da Amsterdam e goditi un'esperienza unica!

Avrai l'occasione di vedere i veri villaggi dei pescatori e i tipici mulini a vento dell'Olanda.

Per ulteriori informazioni potete chiamarci al numero (+39) 0294.7592.89, oppure inviate un’e-mail all'indirizzo: info@goldenmoments.it.in alternativa contattateci tramite Chat Live, il nostro servizio immediato.
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Tour di Volendam e Marken da Amsterdam
Tour di Volendam e Marken da Amsterdam
Tour di Volendam e Marken da Amsterdam
Tour di Volendam e Marken da Amsterdam
Tour di Volendam e Marken da Amsterdam
Tour di Volendam e Marken da Amsterdam

Tour di Volendam e Marken da Amsterdam:  

Durante il tuo tour ti dirigerai verso la campagna a nord di Amsterdam per arrivare al bordo del fiume Zaan, dove visiterai Zaanse Schans, un villaggio di mulini a vento caratterizzato da verdi case di legno.Nel 18° secolo, questa era un'area industriale con circa 700 mulini a vento funzionanti, ma oggi ne sono rimasti solo cinque.

Fermati a Edam dove potrai fare un breve tour a piedi con la tua guida. Poi, attraversa il tipico paesaggio olandese prima di arrivare a Volendam dove farai una passeggiata. Visita il tradizionale villaggio di pescatori di Marken, situato sulle rive dell'antico Zuiderzee. Il tuo tour include anche una dimostrazione in una fabbrica di formaggio.

La tua guida locale non vede l'ora di introdurti nella bellissima città di Amsterdam. Avrai una conoscenza unica della vita del posto. La gente di lì conosce la città come le proprie tasche e potrà senz'altro condividere con voi suggerimenti e trucchi a iosa per arricchire la vostra permanenza.

Incluso nel prezzo

  • Trasporto in autobus
  • Guida turistica
  • Audioguida in diverse lingue
  • Visita a Zaanse Schans, Volendam e Marken
  • Dimostrazione di produzione formaggi

Durata

7 ore

Disponibilità

Tutto l'anno, previa prenotazione

Numero di Partecipanti

 Il pacchetto è da intendersi per una persona 

Non incluso nel prezzo

Tutto ciò che non è riportato alla voce "cosa è compreso".

Località

Olanda

 

Codice : MTZ10024473

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Tour di Volendam e Marken da Amsterdam: Prodotti Alternativi

Minù Presents Bawrut Minù Presents Bawrut Nascosto tra la notte dell'incoronazione di Carlo Magno e quella dell'entrata in vigore dell'Euro, tra l'anno della scoperta dell'America e quello dell'uscita di Homework dei Daft Punk, il 1989 è una di quelle date senza tempo, scolpite nella storia dell'umanità. Il 1989 fotografa una rottura, un passo in avanti, un segnalibro che divide il prima dal dopo.Per dirla con una sola parola? "Breakthrough". È nell'alveo tracciato da questo concetto che scorreranno le notti della sesta stagione di Minù al Circolo degli Illuminati. E se nella Berlino che viveva il tramonto dei suoi anni '80 a cadere era un muro di mattoni, l'obiettivo di Minù nella stagione 2017-2018 è l'abbattimento di muri meno vistosi ma forse più insidiosi.Quando il grande sistema mostra segni di cedimento, sono le sottoculture a dover rispondere: nel club come è inteso da Minù risuona dolce l'inno di unione e di condivisione, che accoglie tutti i propri ospiti sullo stesso, identico, dancefloor. Almeno per qualche ora il muro non può essere ricostruito.Dietro l'idea, oltre il "#Breakthrough", si staglia un percorso musicale che vedrà artisti provenienti da tutto il mondo alternarsi a dj resident romani (Demi James e Sawe) e internazionali (Jan Krueger e Lowris). Un bellissimo viaggio lungo 33 sabati, vissuto con la consapevolezza che, ogni domenica all'alba, sarà caduto un altro mattone del muro._____________________________________________The year 1989 is destined to take its place among those events that have marked the history of humanity; the coronation of Charles the great, the discovery of America, the arrival of the euro, the release of Daft Punk's album Homework. 1989 marks a point of no return, a step forward which breaks forever with the past.In a word “Breakthrough”. And the sixth season of Minù at Circolo degli Illuminati promises to do just that. If the fall of a brick wall marked the end of the 80s in Berlin, Minù's 2017/18 season is destined to break down other walls, maybe less visible but perhaps more insidious.When mainstream culture starts giving way, it's up to subcultures to take the lead: in the club, Minù breaks down the barriers bringing everyone together on one dancefloor. At least for a few hours there are no walls.Translating the idea of Breakthrough into sound will be artists from all over the world (Jan Krueger and Lowris ) alternating with Rome's resident DJs (Demi James and Sawe )A fabulous journey to be lived over 33 Saturdays and every Sunday at dawn the awareness that another brick in the wall has fallen.Genres: TechnoLines Up: BawrutAtmospheres: Underground,AlternativeDoor Policies: Casual dress codeAge Policies: +18 Roma|rome, Italia 10,00 €
Minù Presents Call Super Minù Presents Call Super Nascosto tra la notte dell'incoronazione di Carlo Magno e quella dell'entrata in vigore dell'Euro, tra l'anno della scoperta dell'America e quello dell'uscita di Homework dei Daft Punk, il 1989 è una di quelle date senza tempo, scolpite nella storia dell'umanità. Il 1989 fotografa una rottura, un passo in avanti, un segnalibro che divide il prima dal dopo.Per dirla con una sola parola? "Breakthrough". È nell'alveo tracciato da questo concetto che scorreranno le notti della sesta stagione di Minù al Circolo degli Illuminati. E se nella Berlino che viveva il tramonto dei suoi anni '80 a cadere era un muro di mattoni, l'obiettivo di Minù nella stagione 2017-2018 è l'abbattimento di muri meno vistosi ma forse più insidiosi.Quando il grande sistema mostra segni di cedimento, sono le sottoculture a dover rispondere: nel club come è inteso da Minù risuona dolce l'inno di unione e di condivisione, che accoglie tutti i propri ospiti sullo stesso, identico, dancefloor. Almeno per qualche ora il muro non può essere ricostruito.Dietro l'idea, oltre il "#Breakthrough", si staglia un percorso musicale che vedrà artisti provenienti da tutto il mondo alternarsi a dj resident romani (Demi James e Sawe) e internazionali (Jan Krueger e Lowris). Un bellissimo viaggio lungo 33 sabati, vissuto con la consapevolezza che, ogni domenica all'alba, sarà caduto un altro mattone del muro._____________________________________________The year 1989 is destined to take its place among those events that have marked the history of humanity; the coronation of Charles the great, the discovery of America, the arrival of the euro, the release of Daft Punk's album Homework. 1989 marks a point of no return, a step forward which breaks forever with the past.In a word “Breakthrough”. And the sixth season of Minù at Circolo degli Illuminati promises to do just that. If the fall of a brick wall marked the end of the 80s in Berlin, Minù's 2017/18 season is destined to break down other walls, maybe less visible but perhaps more insidious.When mainstream culture starts giving way, it's up to subcultures to take the lead: in the club, Minù breaks down the barriers bringing everyone together on one dancefloor. At least for a few hours there are no walls.Translating the idea of Breakthrough into sound will be artists from all over the world (Jan Krueger and Lowris ) alternating with Rome's resident DJs (Demi James and Sawe )A fabulous journey to be lived over 33 Saturdays and every Sunday at dawn the awareness that another brick in the wall has fallen.Genres: TechnoLines Up: Call Super,SaweAtmospheres: Underground,AlternativeDoor Policies: Casual dress codeAge Policies: +18 Roma|rome, Italia 10,00 €
Mine Presents Lowris &  Fernando Costantini Mine Presents Lowris & Fernando Costantini Nascosto tra la notte dell'incoronazione di Carlo Magno e quella dell'entrata in vigore dell'Euro, tra l'anno della scoperta dell'America e quello dell'uscita di Homework dei Daft Punk, il 1989 è una di quelle date senza tempo, scolpite nella storia dell'umanità. Il 1989 fotografa una rottura, un passo in avanti, un segnalibro che divide il prima dal dopo.Per dirla con una sola parola? "Breakthrough". È nell'alveo tracciato da questo concetto che scorreranno le notti della sesta stagione di Minù al Circolo degli Illuminati. E se nella Berlino che viveva il tramonto dei suoi anni '80 a cadere era un muro di mattoni, l'obiettivo di Minù nella stagione 2017-2018 è l'abbattimento di muri meno vistosi ma forse più insidiosi.Quando il grande sistema mostra segni di cedimento, sono le sottoculture a dover rispondere: nel club come è inteso da Minù risuona dolce l'inno di unione e di condivisione, che accoglie tutti i propri ospiti sullo stesso, identico, dancefloor. Almeno per qualche ora il muro non può essere ricostruito.Dietro l'idea, oltre il "#Breakthrough", si staglia un percorso musicale che vedrà artisti provenienti da tutto il mondo alternarsi a dj resident romani (Demi James e Sawe) e internazionali (Jan Krueger e Lowris). Un bellissimo viaggio lungo 33 sabati, vissuto con la consapevolezza che, ogni domenica all'alba, sarà caduto un altro mattone del muro._____________________________________________The year 1989 is destined to take its place among those events that have marked the history of humanity; the coronation of Charles the great, the discovery of America, the arrival of the euro, the release of Daft Punk's album Homework. 1989 marks a point of no return, a step forward which breaks forever with the past.In a word “Breakthrough”. And the sixth season of Minù at Circolo degli Illuminati promises to do just that. If the fall of a brick wall marked the end of the 80s in Berlin, Minù's 2017/18 season is destined to break down other walls, maybe less visible but perhaps more insidious.When mainstream culture starts giving way, it's up to subcultures to take the lead: in the club, Minù breaks down the barriers bringing everyone together on one dancefloor. At least for a few hours there are no walls.Translating the idea of Breakthrough into sound will be artists from all over the world (Jan Krueger and Lowris ) alternating with Rome's resident DJs (Demi James and Sawe )A fabulous journey to be lived over 33 Saturdays and every Sunday at dawn the awareness that another brick in the wall has fallen.Genres: TechnoLines Up: Fernando Costantini,LowrisAtmospheres: Underground,AlternativeDoor Policies: Casual dress codeAge Policies: +21 Roma|rome, Italia 10,00 €
Minù Presents Dandy Jack Minù Presents Dandy Jack Nascosto tra la notte dell'incoronazione di Carlo Magno e quella dell'entrata in vigore dell'Euro, tra l'anno della scoperta dell'America e quello dell'uscita di Homework dei Daft Punk, il 1989 è una di quelle date senza tempo, scolpite nella storia dell'umanità. Il 1989 fotografa una rottura, un passo in avanti, un segnalibro che divide il prima dal dopo.Per dirla con una sola parola? "Breakthrough". È nell'alveo tracciato da questo concetto che scorreranno le notti della sesta stagione di Minù al Circolo degli Illuminati. E se nella Berlino che viveva il tramonto dei suoi anni '80 a cadere era un muro di mattoni, l'obiettivo di Minù nella stagione 2017-2018 è l'abbattimento di muri meno vistosi ma forse più insidiosi.Quando il grande sistema mostra segni di cedimento, sono le sottoculture a dover rispondere: nel club come è inteso da Minù risuona dolce l'inno di unione e di condivisione, che accoglie tutti i propri ospiti sullo stesso, identico, dancefloor. Almeno per qualche ora il muro non può essere ricostruito.Dietro l'idea, oltre il "#Breakthrough", si staglia un percorso musicale che vedrà artisti provenienti da tutto il mondo alternarsi a dj resident romani (Demi James e Sawe) e internazionali (Jan Krueger e Lowris). Un bellissimo viaggio lungo 33 sabati, vissuto con la consapevolezza che, ogni domenica all'alba, sarà caduto un altro mattone del muro._____________________________________________The year 1989 is destined to take its place among those events that have marked the history of humanity; the coronation of Charles the great, the discovery of America, the arrival of the euro, the release of Daft Punk's album Homework. 1989 marks a point of no return, a step forward which breaks forever with the past.In a word “Breakthrough”. And the sixth season of Minù at Circolo degli Illuminati promises to do just that. If the fall of a brick wall marked the end of the 80s in Berlin, Minù's 2017/18 season is destined to break down other walls, maybe less visible but perhaps more insidious.When mainstream culture starts giving way, it's up to subcultures to take the lead: in the club, Minù breaks down the barriers bringing everyone together on one dancefloor. At least for a few hours there are no walls.Translating the idea of Breakthrough into sound will be artists from all over the world (Jan Krueger and Lowris ) alternating with Rome's resident DJs (Demi James and Sawe )A fabulous journey to be lived over 33 Saturdays and every Sunday at dawn the awareness that another brick in the wall has fallen.Genres: TechnoLines Up: Dandy Jack,SaweAtmospheres: Underground,AlternativeDoor Policies: Casual dress codeAge Policies: +18 Roma|rome, Italia 10,00 €
Minù Presents Esa Minù Presents Esa Nascosto tra la notte dell'incoronazione di Carlo Magno e quella dell'entrata in vigore dell'Euro, tra l'anno della scoperta dell'America e quello dell'uscita di Homework dei Daft Punk, il 1989 è una di quelle date senza tempo, scolpite nella storia dell'umanità. Il 1989 fotografa una rottura, un passo in avanti, un segnalibro che divide il prima dal dopo.Per dirla con una sola parola? "Breakthrough". È nell'alveo tracciato da questo concetto che scorreranno le notti della sesta stagione di Minù al Circolo degli Illuminati. E se nella Berlino che viveva il tramonto dei suoi anni '80 a cadere era un muro di mattoni, l'obiettivo di Minù nella stagione 2017-2018 è l'abbattimento di muri meno vistosi ma forse più insidiosi.Quando il grande sistema mostra segni di cedimento, sono le sottoculture a dover rispondere: nel club come è inteso da Minù risuona dolce l'inno di unione e di condivisione, che accoglie tutti i propri ospiti sullo stesso, identico, dancefloor. Almeno per qualche ora il muro non può essere ricostruito.Dietro l'idea, oltre il "#Breakthrough", si staglia un percorso musicale che vedrà artisti provenienti da tutto il mondo alternarsi a dj resident romani (Demi James e Sawe) e internazionali (Jan Krueger e Lowris). Un bellissimo viaggio lungo 33 sabati, vissuto con la consapevolezza che, ogni domenica all'alba, sarà caduto un altro mattone del muro._____________________________________________The year 1989 is destined to take its place among those events that have marked the history of humanity; the coronation of Charles the great, the discovery of America, the arrival of the euro, the release of Daft Punk's album Homework. 1989 marks a point of no return, a step forward which breaks forever with the past.In a word “Breakthrough”. And the sixth season of Minù at Circolo degli Illuminati promises to do just that. If the fall of a brick wall marked the end of the 80s in Berlin, Minù's 2017/18 season is destined to break down other walls, maybe less visible but perhaps more insidious.When mainstream culture starts giving way, it's up to subcultures to take the lead: in the club, Minù breaks down the barriers bringing everyone together on one dancefloor. At least for a few hours there are no walls.Translating the idea of Breakthrough into sound will be artists from all over the world (Jan Krueger and Lowris ) alternating with Rome's resident DJs (Demi James and Sawe )A fabulous journey to be lived over 33 Saturdays and every Sunday at dawn the awareness that another brick in the wall has fallen.Genres: TechnoLines Up: Esa,Jan KruegerAtmospheres: Underground,AlternativeDoor Policies: Casual dress codeAge Policies: +18 Roma|rome, Italia 10,00 €
Minù Presents Odd Minù Presents Odd Nascosto tra la notte dell'incoronazione di Carlo Magno e quella dell'entrata in vigore dell'Euro, tra l'anno della scoperta dell'America e quello dell'uscita di Homework dei Daft Punk, il 1989 è una di quelle date senza tempo, scolpite nella storia dell'umanità. Il 1989 fotografa una rottura, un passo in avanti, un segnalibro che divide il prima dal dopo.Per dirla con una sola parola? "Breakthrough". È nell'alveo tracciato da questo concetto che scorreranno le notti della sesta stagione di Minù al Circolo degli Illuminati. E se nella Berlino che viveva il tramonto dei suoi anni '80 a cadere era un muro di mattoni, l'obiettivo di Minù nella stagione 2017-2018 è l'abbattimento di muri meno vistosi ma forse più insidiosi.Quando il grande sistema mostra segni di cedimento, sono le sottoculture a dover rispondere: nel club come è inteso da Minù risuona dolce l'inno di unione e di condivisione, che accoglie tutti i propri ospiti sullo stesso, identico, dancefloor. Almeno per qualche ora il muro non può essere ricostruito.Dietro l'idea, oltre il "#Breakthrough", si staglia un percorso musicale che vedrà artisti provenienti da tutto il mondo alternarsi a dj resident romani (Demi James e Sawe) e internazionali (Jan Krueger e Lowris). Un bellissimo viaggio lungo 33 sabati, vissuto con la consapevolezza che, ogni domenica all'alba, sarà caduto un altro mattone del muro._____________________________________________The year 1989 is destined to take its place among those events that have marked the history of humanity; the coronation of Charles the great, the discovery of America, the arrival of the euro, the release of Daft Punk's album Homework. 1989 marks a point of no return, a step forward which breaks forever with the past.In a word “Breakthrough”. And the sixth season of Minù at Circolo degli Illuminati promises to do just that. If the fall of a brick wall marked the end of the 80s in Berlin, Minù's 2017/18 season is destined to break down other walls, maybe less visible but perhaps more insidious.When mainstream culture starts giving way, it's up to subcultures to take the lead: in the club, Minù breaks down the barriers bringing everyone together on one dancefloor. At least for a few hours there are no walls.Translating the idea of Breakthrough into sound will be artists from all over the world (Jan Krueger and Lowris ) alternating with Rome's resident DJs (Demi James and Sawe )A fabulous journey to be lived over 33 Saturdays and every Sunday at dawn the awareness that another brick in the wall has fallen.Genres: TechnoLines Up: ODD,LowrisAtmospheres: Underground,AlternativeDoor Policies: Casual dress codeAge Policies: +18 Roma|rome, Italia 10,00 €
Minù Presents Prins Thomas Minù Presents Prins Thomas Nascosto tra la notte dell'incoronazione di Carlo Magno e quella dell'entrata in vigore dell'Euro, tra l'anno della scoperta dell'America e quello dell'uscita di Homework dei Daft Punk, il 1989 è una di quelle date senza tempo, scolpite nella storia dell'umanità. Il 1989 fotografa una rottura, un passo in avanti, un segnalibro che divide il prima dal dopo.Per dirla con una sola parola? "Breakthrough". È nell'alveo tracciato da questo concetto che scorreranno le notti della sesta stagione di Minù al Circolo degli Illuminati. E se nella Berlino che viveva il tramonto dei suoi anni '80 a cadere era un muro di mattoni, l'obiettivo di Minù nella stagione 2017-2018 è l'abbattimento di muri meno vistosi ma forse più insidiosi.Quando il grande sistema mostra segni di cedimento, sono le sottoculture a dover rispondere: nel club come è inteso da Minù risuona dolce l'inno di unione e di condivisione, che accoglie tutti i propri ospiti sullo stesso, identico, dancefloor. Almeno per qualche ora il muro non può essere ricostruito.Dietro l'idea, oltre il "#Breakthrough", si staglia un percorso musicale che vedrà artisti provenienti da tutto il mondo alternarsi a dj resident romani (Demi James e Sawe) e internazionali (Jan Krueger e Lowris). Un bellissimo viaggio lungo 33 sabati, vissuto con la consapevolezza che, ogni domenica all'alba, sarà caduto un altro mattone del muro._____________________________________________The year 1989 is destined to take its place among those events that have marked the history of humanity; the coronation of Charles the great, the discovery of America, the arrival of the euro, the release of Daft Punk's album Homework. 1989 marks a point of no return, a step forward which breaks forever with the past.In a word “Breakthrough”. And the sixth season of Minù at Circolo degli Illuminati promises to do just that. If the fall of a brick wall marked the end of the 80s in Berlin, Minù's 2017/18 season is destined to break down other walls, maybe less visible but perhaps more insidious.When mainstream culture starts giving way, it's up to subcultures to take the lead: in the club, Minù breaks down the barriers bringing everyone together on one dancefloor. At least for a few hours there are no walls.Translating the idea of Breakthrough into sound will be artists from all over the world (Jan Krueger and Lowris ) alternating with Rome's resident DJs (Demi James and Sawe )A fabulous journey to be lived over 33 Saturdays and every Sunday at dawn the awareness that another brick in the wall has fallen.Genres: TechnoLines Up: Prins Thomas,Demi JamesAtmospheres: Underground,AlternativeDoor Policies: Casual dress codeAge Policies: +18 Roma|rome, Italia 10,00 €
Minù Presents Yoyaku Showcase Minù Presents Yoyaku Showcase Nascosto tra la notte dell'incoronazione di Carlo Magno e quella dell'entrata in vigore dell'Euro, tra l'anno della scoperta dell'America e quello dell'uscita di Homework dei Daft Punk, il 1989 è una di quelle date senza tempo, scolpite nella storia dell'umanità. Il 1989 fotografa una rottura, un passo in avanti, un segnalibro che divide il prima dal dopo.Per dirla con una sola parola? "Breakthrough". È nell'alveo tracciato da questo concetto che scorreranno le notti della sesta stagione di Minù al Circolo degli Illuminati. E se nella Berlino che viveva il tramonto dei suoi anni '80 a cadere era un muro di mattoni, l'obiettivo di Minù nella stagione 2017-2018 è l'abbattimento di muri meno vistosi ma forse più insidiosi.Quando il grande sistema mostra segni di cedimento, sono le sottoculture a dover rispondere: nel club come è inteso da Minù risuona dolce l'inno di unione e di condivisione, che accoglie tutti i propri ospiti sullo stesso, identico, dancefloor. Almeno per qualche ora il muro non può essere ricostruito.Dietro l'idea, oltre il "#Breakthrough", si staglia un percorso musicale che vedrà artisti provenienti da tutto il mondo alternarsi a dj resident romani (Demi James e Sawe) e internazionali (Jan Krueger e Lowris). Un bellissimo viaggio lungo 33 sabati, vissuto con la consapevolezza che, ogni domenica all'alba, sarà caduto un altro mattone del muro._____________________________________________The year 1989 is destined to take its place among those events that have marked the history of humanity; the coronation of Charles the great, the discovery of America, the arrival of the euro, the release of Daft Punk's album Homework. 1989 marks a point of no return, a step forward which breaks forever with the past.In a word “Breakthrough”. And the sixth season of Minù at Circolo degli Illuminati promises to do just that. If the fall of a brick wall marked the end of the 80s in Berlin, Minù's 2017/18 season is destined to break down other walls, maybe less visible but perhaps more insidious.When mainstream culture starts giving way, it's up to subcultures to take the lead: in the club, Minù breaks down the barriers bringing everyone together on one dancefloor. At least for a few hours there are no walls.Translating the idea of Breakthrough into sound will be artists from all over the world (Jan Krueger and Lowris ) alternating with Rome's resident DJs (Demi James and Sawe )A fabulous journey to be lived over 33 Saturdays and every Sunday at dawn the awareness that another brick in the wall has fallen.Genres: TechnoLines Up: VARHAT,Janeret,Roger GerressenAtmospheres: Underground,AlternativeDoor Policies: Casual dress codeAge Policies: +18 Roma|rome, Italia 10,00 €
Biglietti per la mostra fotografica “Werner Bischof. Classics” al Lu.C.C.A. – Lucca Center of Contemporary Art Biglietti per la mostra fotografica “Werner Bischof. Classics” al Lu.C.C.A. – Lucca Center of Contemporary Art Un maestro del reportage, ma prima ancora un artista in grado di indagare il rapporto dell’uomo con la natura e con se stesso. Facendosi narratore dello straordinario quotidiano e ricercando costantemente la verità, Werner Bischof è stato un vero e proprio archeologo dei sentimenti umani.La mostra, realizzata in collaborazione con Werner Bischof Estate e Magnum Photos, si avvale di centocinque scatti che raccontano nudi femminili, indagini sulla natura, ritratti con un inedito uso della luce e grandi viaggi in luoghi remoti, devastati dalla guerra o esaltati dalla cultura indigena.Il percorso espositivo è suddiviso in otto sezioni che ricostruiscono la vita artistica di Bischof attraverso immagini che abbracciano un arco temporale che va dal 1934 al 1954. L’impianto proposto consente di apprezzare l’evolversi della carriera del grande fotografo svizzero, muovendosi tra Zurigo e un’Europa devastata dalla guerra, per poi allungare lo sguardo verso Oriente, incidendo sulla pellicola fotografica frammenti di vite e storie raccolte in India, Giappone, Corea, Hong Kong e Indocina, fino a un altro giro di boa, la tappa americana, a nord e soprattutto a sud del continente.Un viaggio esperienziale ed emozionale che scandisce la passione dell’artista per l’estetica, la ricerca, i valori etici e morali, oltre la capacità di rappresentare le dicotomie dell’esistere, tra sviluppo e povertà, business e spiritualità, modernità e tradizione. In mostra è presente anche il celebre scatto al bambino peruviano che suona il flauto, che Bischof incontrò sulle Ande nel 1954, poco prima di perdere la vita a seguito di un incidente stradale. Lucca|lucca, Italia 11,50 €
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Croisière d'une journée en voilier - Varazze - Italie Bellissima esperienza. Organizzazione ottima. Personale di terra e di bordo molto gentile e competente. La raccomandiamo senz'altro a chi voglia godersi il mare fuori dal caos della terra ferma. Rossella Brunetti

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